“Edizione record della nuotata a favore dell’ATT”
Lunedì 8 Agosto 2022 nel magnifico promontorio del Monte Argentario si è svolta la quinta edizione della “Da Porto a Porto”, nuotata in mare non competitiva di 22 Km da Porto Ercole a Porto Santo Stefano ideata e organizzata da Lorenzo Massai a favore dell’Associazione Tumori Toscana per sostenere i malati di tumore.
Un’edizione che ha fatto registrare un risultato da record, con ben 83.537 euro raccolti per migliorare ed ampliare il servizio di cure ed assistenza gratuite a domicilio.
Presenti alla consegna del maxi assegno simbolico, oltre a Lorenzo Massai, una rappresentanza di nuotatori, il Presidente dell’ATT Giuseppe Spinelli e il Sindaco di Prato Matteo Biffoni.
Grazie ai fondi raccolti l’ATT potrà offrire delle risposte concrete ed immediate anche alle richieste di aiuto psicologico da parte dei pazienti e dei familiari che con l’emergenza da Covid-19 hanno registrato un notevole aumento (+30% rispetto al 2018). Un dato di particolare rilievo è quello dell’incremento delle richieste di aiuto da parte di adolescenti con un parente malato. Gli adolescenti presi in carico dallo psicologo ATT sono passati da 430 nel 2018 a 902 nel 2021.
L’evento, nato su iniziativa di Lorenzo Massai, con il supporto della Polisportiva Amatori Prato e della Associazione Amici del Guzzo, è cresciuto nel tempo ed è diventato un appuntamento fisso capace di richiamare ogni anno l’eccellenza italiana del Nuoto in Acque Libere.
I partecipanti quest’anno sono stati ben 58 di cui 14 singoli e 44 staffettisti. Tra le 10 staffette per il secondo anno consecutivo anche la partecipazione di una rappresentativa di atleti austriaci.
Da segnalare anche la presenza di una nuotatrice speciale, l’attrice Pamela Villoresi, da sempre madrina della manifestazione, che quest’anno si è cimentata nella staffetta. Anche il campione di ciclismo Mario Cipollini, come tutti gli anni, ha mandato il suo sostegno e il suo saluto a tutti i partecipanti.
La manifestazione si avvalsa del patrocinio di: Regione Toscana, Comune di Prato, Comune di Monte Argentario, FIN Federazione Italiana Nuoto Comitato Regionale Toscano, UISP Comitato Toscana Nuoto, Croce Rossa Italiana Comitato della Costa d’Argento,
Si ringraziano gli sponsor che hanno aderito a questa edizione:
Luisa Via Roma, Oji, Lavazza, Nims, Guasti E Massai, Gradi E Venturini Assicurazioni, Ristorante La Locandina, Nencini Sport, Pielle Vernici, Centro Ottico Marlazzi, Salumi Mannori, Light Beauty Boutique, Machiavelli La Gioconda, IMT Group, Riccardo Duradoni Srl, Capezzana Conte Contini Bonaccossi, Argentario Nuoto, Gruppo 3 D, Manteco Mantellassi Compagnia Tessile, Zeurino, Coppini Sport, Noleggio Tolù, Vns Vitelli Nautica Store, Cascod’, La Caletta Beach, Medibhase e Oftapharma.
Lorenzo Massai, anima della Da Porto a Porto, ha commentato: “Organizzare un evento come questo è molto impegnativo ma l’entusiasmo che sento attorno a me e la cifra raccolta mi ripagano di ogni sforzo.
È una grande soddisfazione poter fare qualcosa di concreto per i malati di tumore che hanno davvero bisogno di aiuto. Sono orgoglioso di essere riuscito in questi anni a coinvolgere tante persone, non solo i nuotatori, tutte animate dalla voglia di partecipare ad una grande festa dello sport e della solidarietà, con l’unico obiettivo di portare un po’ di sollievo nelle case di chi sta soffrendo”.
“Ringrazio di cuore Lorenzo – ha detto Giuseppe Spinelli, Presidente ATT – e tutti coloro che hanno permesso di ottenere questo grandissimo risultato. È importante, anche in un momento critico come questo, non perdere di vista la solidarietà ma continuare ad impegnarsi con entusiasmo e passione per aiutare chi si trova in una situazione difficile. L’obiettivo dell’ATT, fin dalla sua fondazione, è sempre stato quello di non lasciare mai soli i malati di tumore e grazie ai fondi raccolti con la Da Porto a Porto potremo continuare a rispondere a tutti le persone che richiedono il nostro aiuto assicurando loro una presenza qualificata per far fronte alle piccole e grandi sfide quotidiane legate alla malattia”.