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2a Edizione

Argentario | 5 Agosto | Edizione 2019

Raccolti oltre 44.300 euro con la seconda edizione della Da Porto a Porto, nuotata a favore dell’A.T.T.

È stato un successo al di sopra di ogni aspettativa la seconda edizione della Da Porto a Porto, nuotata nel mare dell’Argentario organizzata dalla Polisportiva Amatori Prato a favore dell’Associazione Tumori Toscana A.T.T. che dal 1999 cura gratuitamente a domicilio i malati oncologici.

Tra iscrizioni e sponsorizzazioni la nuotata ha permesso di raccogliere oltre 44.300 e il maxi assegno simbolico è stato consegnato a Giuseppe Spinelli, Presidente A.T.T. da Lorenzo Massai ideatore e anima dell’iniziativa.

L’evento che si è svolto lunedì 5 Agosto 2019 ha visto protagonista l’eccellenza italiana del Nuoto in Acque Libere che si è cimentata in un percorso di oltre 21 km, da Porto Ercole a Porto Santo Stefano.

Sono stati più di 70 gli atleti che hanno partecipato a questa gara animati dalla volontà di sostenere i malati di cancro e le loro famiglie; fra loro anche una nuotatrice giapponese e c’è stato chi è arrivato addirittura dall’Inghilterra, Svizzera e dall’Australia.

A dare il loro sostegno alla nuotata anche personaggi noti come l’attrice Pamela Villoresi, per il secondo anno madrina della nuotata, e i due campioni di ciclismo Massimiliano Lelli e il “Re Leone” Mario Cipollini che hanno accolto al traguardo i partecipanti complimentandosi per l’impresa compiuta.

La Da Porto a Porto è stata una vera e propria giornata di festa a cui hanno partecipato anche le unità cinofile da salvataggio dell’Associazione “MAX S.I.C.S. Scuola Cani Salvataggio Toscana” che sono state protagoniste di una avvincente dimostrazione di soccorso in mare.

La cifra raccolta sarà impiegata dall’Associazione Tumori Toscana per acquistare un nuovo mezzo destinato al trasporto di presidi sanitari (letti, materassi, sedie a rotelle, aste per flebo) gratuiti ai propri assistiti e per portare avanti i progetti di ospedalizzazione domiciliare gratuita globale. L’A.T.T., infatti, si occupa non solo dei sintomi della patologia ma anche di tutti i bisogni pratici, sociali e psicologici dell’intero nucleo familiare coinvolto nel percorso della malattia.

La manifestazione, patrocinata da Regione Toscana, Comune di Prato, Comune di Monte Argentario e Uisp Comitato Toscana Nuoto si è avvalsa del prezioso contributo di Luisa Via Roma e di Oji e di Argentario Nuoto, Associazione Amici del Guzzo Onlus, Porto Turistico Domiziano, Noleggio Tolu, Zeurino, Centro Ottico Marlazzi, Gruppo 3 D, Design Bunker Firenze, Salumi Mannori, Gradi e Venturini Assicurazioni, Pielle Vernici, Lollipet, Acqua Sphere, Ristorante La Locandina, Complesso Turistico La Caletta.

“Desidero ringraziare la Polisportiva Amatori Prato, tutte le istituzioni e gli sponsor che hanno reso possibile questa maratona di nuoto-  ha dichiarato Giuseppe Spinelli, Presidente A.T.T.- Il primo ringraziamento va però all’amico Lorenzo Massai, ideatore di questa bellissima manifestazione. È stato raggiunto un risultato davvero straordinario che ancora una volta conferma l’affetto e l’impegno che le persone ci dimostrano quotidianamente”.

“In futuro ci piacerebbe attivare anche all’Argentario – ha proseguito Spinelli – le cure domiciliari oncologiche in modo da garantire ai malati oncologici, le cui condizioni fisiche lo consentono, di trascorrere in sicurezza una vacanza al mare seguiti da uno staff medico-sanitario dedicato. È un progetto sicuramente ambizioso ma speriamo che la Da Porto a Porto possa continuare a crescere per permetterci di realizzare questo obiettivo”.

“Sinceramente non mi aspettavo questo successo – ha detto Lorenzo Massai- che è frutto di un grandissimo lavoro di squadra. Sono state coinvolte tante persone che si sono impegnate e sacrificate per tanti mesi, ma ogni fatica è ripagata dalla consapevolezza di poter fare qualcosa di importante per i malati di tumore e le loro famiglie”.

“Tutto ciò – ha aggiunto Massai- non sarebbe stato possibile però senza il sostegno dei tanti sponsor che hanno creduto in questa nostra impresa e grazie al cui contributo abbiamo raccolto una cifra record. Ho iniziato questa avventura quasi per scherzo ed oggi posso dire che è diventata una bella realtà che è riuscita a mettere a servizio della solidarietà le energie e l’entusiasmo dello sport. Adesso ci concediamo una breve pausa ma fra poco ripartiremo con l’organizzazione della prossima edizione, impegnandoci per fare sempre di più e sempre meglio”.